Ritmo Analitico Compositivo

Ritmo analitico compositivo: obiettivo del corso sarà l’apprendimento delle principali tecniche di analisi e di rielaborazione della forma melodica, scritta e/o improvvisata, tipica del patrimonio musicale contemporaneo di tradizione afroamericana. Le lezioni saranno finalizzate all’organizzazione didattica e alla pratica strumentale, in forma di laboratori di musica d’insieme, di tutto il materiale teorico trattato, con l’adozione di concetti specifici per ogni problematica affrontata sul campo. In fase di studio di un tema o di un solo, non si può prescindere dalla conoscenza delle necessarie componenti strutturali del ritmo e delle gerarchie proprie della composizione musicale, dal trattamento di un modello accentuativo allo spostamento dei punti di attacco di una frase, dall’individuazione di una cellula motivica all’organizzazione superiore di più periodi musicali. Cos’è un “ictus melodico”? Come faccio a slegarmi da un concetto accademico di battuta e di frazione metrica? Un problema, spesso sottovalutato, riguarda la gestione di tutti quegli elementi di alterazione intervallare e ritmica (trasposizioni, inversioni, sincopi, anticipi, terzine, ritardi, gruppi irregolari, etc.) attraverso i quali è possibile differenziare un motivo da un altro e spostare di conseguenza l’intero equilibrio e la direzione delle frasi nel contesto di un brano. Si valuteranno inoltre le numerose possibilità che comporta la costruzione di una solida impalcatura melodica, la distribuzione degli accenti, lo spazio di bilanciamento tra le pause, l’isolamento ritmico delle tensioni melodiche (nel contesto di un’adeguata analisi funzionale armonica), la gestione delle simmetrie micro e macro compositive, insomma tutto ciò che contribuisce al buon funzionamento dell’intera struttura musicale.